Il Comitato Referendario proclama una nuova giornata di sciopero contro l’accordo che “penalizza fortemente i dipendenti” dell’Azienda Capitolina
Comitato Referendario
FAISA CONFAIL – ORSA Tpl – SUL/CT – USB Lavoro Privato – UTL
Roma, 23 novembre 2016
Comunicato Stampa
Atac, Comitato Referendario: “Contro l’accordo ERA1/ERA 2, proclamato sciopero 24 ore per il giorno 14 dicembre”
“Dato l’irrigidimento di Atac, che non ha alcuna intenzione di consentire l’effettuazione del Referendum sull’accordo del 17 luglio 2015 (ERA 1/ERA 2), impedendo, di fatto, ai lavoratori di esprimersi democraticamente, abbiamo proclamato per il 14 dicembre un ulteriore giornata di sciopero di ventiquattr’ore. Del resto, l’altissima adesione allo sciopero del 15 novembre scorso, che si è attestata al 73%, testimonia la chiara volontà dei dipendenti Atac”. È quanto riferiscono le Organizzazioni Sindacali Faisa-Confail, Orsa Tpl, Sul/Ct, USB Lavoro Privato e UTL in una nota congiunta.
“Quest’accordo penalizza fortemente i dipendenti, sotto il profilo normativo che economico, e non ha migliorato la qualità del servizio erogato, lo dimostrano le cronache che descrivono disagi giornalieri cui sono sottoposti gli utenti ogni giorno: sovraffollamento delle vetture, ritardi cronici e guasti perenni”.
“Reputiamo inammissibile il comportamento di chiusura, fin qui adottato dall’Atac e dalle varie amministrazioni comunali, soprattutto perché il Referendum è previsto dalle normative vigenti. La libertà di espressione dev’essere tutelata, noi continueremo a batterci per migliorare le condizioni dei lavoratori e dei pendolari”. XXX