Il SUL e Sant’Oreste dalla parte dei treni storici Atac

La Segreteria SULCT e il Sindaco di Sant’Oreste si schierano in difesa del materiale rotabile delle ferrovie Roma-Viterbo e Roma-Lido a rischio demolizione

Il SUL non si tira indietro, neanche stavolta, e si schiera dalla parte della storia, in difesa del materiale rotabile delle ferrovie Roma-Viterbo e Roma-Lido a rischio estinzione, fortemente convinto che “solo attraverso la memoria è possibile comprendere il presente e il futuro”.

Il Segretario Coppini

“Quelle carrozze sono Beni Culturali – ha dichiarato in una nota il Segretario del SULCT Renzo Coppini – un patrimonio prezioso, e, a nostro avviso, devono essere tutelate anziché demolite. Orgoglio e vanto dell’Industria Italiana, sono il simbolo del progresso e dello sviluppo socio-economico-culturale della Capitale e della Tuscia, e sono entrate, proprio per questo, nell’immaginario collettivo”.

“Lodevole – prosegue il Segretario – l’iniziativa palesata dalle Associazione Culturali TrasportiAmo e Graf, poiché, oltre alla mera conservazione, è loro obiettivo rilanciare le attività storico-turistiche, attraverso la creazione del Treno della Tuscia e del Treno Storico sulla Roma-Lido, che colleghi la Capitale con gli scavi di Ostia Antica, composto dalle elettromotrici serie MR che hanno avuto l’onore di ospitare il Presidente della Repubblica Luigi Einaudi”.

Al riguardo, martedì scorso, 10 gennaio, dalla Segreteria è partita una lettera ufficiale indirizzate alle massima cariche dello Stato, della Regione e dell’Azienda “affinché accolgano l’appello lanciato da queste Associazioni, cui daremo il massimo sostegno, convinti che il nostro patrimonio e le nostre tradizioni devono rimanere vive”.

SUL COMUNICATO TRENI STORICI Comunicato Sindaco Sant'Oreste
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Il Sindaco Pini

Sulla stessa lunghezza d’onda Valentina Pini, Sindaco di Sant’Oreste, che vede nel Treno della Tuscia “un’opportunità turistica”. “Esprimiamo parere favorevole alla sua realizzazione – ha precisato -, proposto dalle associazioni culturali Graf e TrasportiAmo; condividiamo il loro obiettivo, che permetterebbe una maggiore valorizzazione dell’immensa ricchezza del Patrimonio culturale e ambientale delle nostre Comunità, legata indissolubilmente alla linea ferroviaria”.

“Nei giorni scorsi abbiamo avuto un primo e proficuo confronto con queste associazione, durante il quale ci hanno presentato le linee guida del progetto. Una proposta concreta e fattibile che noi incoraggeremo con forza. È un’opportunità da prendere seriamente in considerazione”. “La nostra Amministrazione – conclude il Sindaco – ha individuato nel turismo uno dei potenziali settori trainanti per lo sviluppo del territorio provinciale, anche sotto il profilo economico, pertanto, la costituzione del Treno della Tuscia non può che facilitare questo percorso, ancor più se sarà strettamente correlato alle iniziative culturali, sociali e gastronomiche promosse dalle realtà dei nostri Comuni”..

Foto Copertina di Marco Minù