Reggio Calabria, SUL: “Discriminati dipendenti regionali”

Con una nota, il SUL di Reggio Calabria denuncia che molti “dipendenti vengono penalizzati nelle attribuzioni delle competenze accessorie contrattuali”

COMUNICATO STAMPA
Reggio Calabria, SUL: “Discriminati dipendenti regionali”

 

Presso il Consiglio Regionale della Calabria riscontriamo atteggiamenti contrattuali che, se non fossero di una gravità inaudita, sarebbero da osservare come la violazione del buonsenso e delle norme contrattuali, accompagnate da una incapacità di decisione tempestiva ed utile.

Che succede, nella pratica? Numerosi dipendenti, quelli con più anzianità, vengono penalizzati nelle attribuzioni delle competenze accessorie contrattuali, pur essendo a fine carriera. Si trovano a subire una sostanziale diminuzione del loro stipendio con i danni che si riverberano sulla situazione previdenziale e, quindi, sulle loro future pensioni.

Molti di questi dipendenti attendono, con speranze descrescenti con il passare del tempo, che finalmente si possa usufruire delle norme relative alla legge sull’esodo per poter andare in pensione con il miglior trattamento e con qualche sospirato anticipo.

Proprio questi dipendenti vengono penalizzati, contrariamente agli impegni ripetutamente assunti dai vertici politici ed amministrativi del Consiglio Regionale. E non solo con una criticabilissima scelta amministrativa, che potrebbe essere impugnata ricorrendone le condizioni, ma in spregio al buonsenso che prevede una sorta di tacita salvaguardia di chi è in procinto di uscire da una amministrazione che, tra l’altro, ha la gravissima responsabilità di non aver redatto le norme attuative della legge sull’esodo.

Invitiamo l’Amministrazione regionale a correggere gli errori che si stanno compiendo e a convocare con urgenza una riunione con le OO.SS. Presenti per trovare le adeguate soluzioni. Al presidente del Consiglio Regionale chiediamo di fare in modo che siano emanate al più presto le norme attuative sull’esodo, dando la possibilità di pensionamento a persone che attendono da tempo.

   Reggio Calabria 01.03.2017               

                                                                                                               ALDO LIBRI