“Entrambe i rami del Parlamento hanno ancora un lasso di tempo accettabile per stralciare l’emendamento della deputata Covello, che abroga il RD 148″
Comunicato Stampa
Abrogazione RD 148, il SULCT: “I tempi per stralciare l’emendamento ci sono”
“Entrambe i rami del Parlamento hanno ancora un lasso di tempo accettabile per stralciare l’emendamento della deputata Covello, che abroga il Regio Decreto 148. I destini degli Autoferrotranvieri, e quello dei trasporti pubblici, sono ora nelle mani del governo e della sua maggioranza”. Così Renzo Coppini, Segretario Regionale del SULCT, a margine del sit-in al Senato e del confronto con la commissione Trasporti di Palazzo Madama. “La commissione – spiega – esprimerà parere negativo all’emendamento, ma essendo solo consuntivo, non servirà praticamente a nulla. Occorre una presa di coscienza dell’intera maggioranza per fermare l’attacco mortale alla nostra Categoria”. “Se c’è la volontà politica, come ci auspichiamo – continua il Segretario –, la querelle potrebbe chiudersi in meno di una settimana, il tempo necessario al Senato e alla Camera di cancellare materialmente l’atto inserito di soppiatto, senza però intaccare i cardini della Manovra correttiva”. “In attesa che la politica risponda, noi continueremo la mobilitazione, che nei prossimi giorni sarà più incisiva e serrata. La partita è aperta”, conclude Coppini, “e sta anche a noi deciderne le sorti. Per cui è determinante la partecipazione, la coesione della Categoria, allo sciopero, ai sit-in e a tutte le manifestazione spontanee che gli autoferrotranvieri metteranno in campo per impedire tale scempio. Siamo forti, perché riusciamo a trasmettere il senso di appartenenza e solidarietà, ed è per questo che ci vogliono demolire”.