Autoferrotranvieri, il SULCT: “Il Senato ripristina il R.D. 148/31”

Con 154 voti favorevoli e 117 contrari, l’Assemblea del Senato ha approvando il maxiemendamento sul Mezzogiorno, comprensivo degli emendamenti sul TPL

Comunicato Stampa
Autoferrotranvieri, il SULCT: “Il Senato ripristina il R.D. 148/31”

Con 154 voti favorevoli e 117 contrari, l’Assemblea del Senato ha rinnovato la fiducia al Governo approvando il maxiemendamento governativo, comprensivo delle modifiche approvate in Commissione Bilancio, che sostituisce il ddl n. 2860 di conversione in legge del decreto-legge 20 giugno 2017, n. 91, recante disposizioni urgenti per la crescita economica nel Mezzogiorno. Licenziati, tra l’altro, gli emendamenti sul TPL dei senatori Esposito, Matteoli, Filippi e Lai che introducono le «clausole sociali» (9.0.9) per gli Autoferrotranvieri nonché ripristina il RD 148/31 (9.0.25). Lo rende noto la Segreteria del SULCT di Roma e Lazio.

“Sono state accolte le istanze degli Autoferrotranvieri – aggiunge il Segretario Renzo Coppini –, la vertenza che ci aveva visti protagonisti su vari fronti si è conclusa in maniera positiva. Le nostre rimostranze, fatte di scioperi, manifestazioni e presidi, sotto le sede delle Istituzioni, nonché di incontri serrati tra le nostre Segreterie Nazionali e il Governo, hanno fortemente contribuito a correggere una clamorosa svista, che avrebbe trascinato l’intera Categoria in un pericoloso vuoto normativo. Il risultato ottenuto è soddisfacente, non vi è dubbio, e questo grazie alla ritrovata coesione dei Lavoratori, i quali hanno difeso coi denti e determinazione i propri Diritti. Coesione che dev’essere presa ad esempio – conclude – da tutto il mondo del lavoro”.