Il SULCT Lazio entra a gamba tesa sul caso Ryanair e sottolinea: “gli Autoferrotranvieri non sono messi meglio”
Il SULCT Lazio entra a gamba tesa sulla vicenda della Ryanair, definendo la missiva, inviata dal Direttore del Personale ai piloti italiani della Compagnia oltreconfine, “oltraggiosa, che mina pesantemente un diritto come lo sciopero”. “Questa mentalità”, spiega il Coordinatore nell’audio-commento, “sta dilagando anche nelle società di trasporto pubblico locale che, con la scusa della messa a gara dei servizi, stanno sferrando un duro colpo agli Autoferrotranvieri, attraverso Piani Industriali penalizzanti che aumentano indiscriminatamente i carichi di lavoro”. Cita la battaglia epocale portata avanti a trecentosessanta gradi dal SULCT, a livello sia nazionale che regionale, in difesa del R.D. 148, poi porta l’esempio della Cotral, “dove le imposizioni aziendali sono all’ordine del giorno, nel totale silenzio della politica”, e di Atac, “nella quale è stato firmato un accordo quadro sul Piano Industriale che porta indietro di quarant’anni i Lavoratori Capitolini”.