“Da Roma è partito un segnale determinante che avrà ripercussioni nel resto dell’Italia, erano anni che non si vedeva una mobilitazione così imponente”
Comunicato Stampa
Sciopero e presidio, il SULCT: “Ferma risposta degli Autoferrotranvieri”
“Gli Autoferrotranvieri, privati del RD 148/31, hanno risposto con fermezza e coesione sia allo sciopero che alla manifestazione, svoltasi a Roma, in piazza della Madonna di Loreto, presso il Campidoglio. L’alta adesione dimostra il senso di appartenenza della Categoria, ritrovato e riaffermato con forza, nei confronti di un abuso compiuto da una classe politica, totalmente distaccata dalle vere esigenze dei Lavoratori e cittadini”. Così Renzo Coppini, Segretario Regionale del SULCT. “Tutto ciò è avvenuto grazie alla fattiva cooperazione con le altre Organizzazioni Sindacali (UTL, OrSA Tpl, , Faisa Confail, USB Lavoro Privato e Cambia-Menti M410). Da Roma è partito un segnale determinante che avrà ripercussioni nel resto dell’Italia, erano tanti anni che non si vedeva una mobilitazione così imponente”. “Occorre tenere alta l’attenzione per continuare a far vivere la nostra Categoria”, conclude il Segretario, “oltre alle Assemblea spontanee nelle rimesse, ricordiamo il presidio di lunedì 19 giugno in Piazza di Montecitorio, sotto la sede della Camera dei Deputati, dalle 10 alle ore 14”.XXX