Con la sentenza del 21 dicembre 2017 il Tribunale ha ritenuto ammissibile il ricorso presentato dai Lavoratori di Atac SpA della cosiddetta Quarta Area
Roma, 24 dicembre 2017
Comunicato Stampa
SULCT: «Riconosciuta 148 Lavoratori Atac Quarta Area»
Con la sentenza del 21 dicembre 2017 la IV Sezione Lavoro del Tribunale di Roma ha ritenuto ammissibile il ricorso presentato dai Lavoratori di Atac SpA della cosiddetta Quarta Area (Operatori Qualificati Mobilità, verificatori, Ausiliari del Traffico etc.), alcuni provenienti dalla STA, inquadrati nell’allegato A del CCNL del 2000. Infatti, ai sensi dell’art. 7 del RD 148/31 non è possibile sottrarre alla stessa 148, e alla disciplina generale del CCNL Autoferrotranvieri, i Lavoratori che svolgono mansioni connesse, comunque, con il servizio di trasporto.
«La vertenza impostata dallo studio legale del SULCT», dichiara il Segretario Nazionale SULCT Antonio Pronestì, «segna il risultato importante di 3 cause vinte da parte dei Lavoratori che ci hanno creduto; non avevamo dubbi, ma era necessario il pronunciamento del Giudice, che per la terza volta ha dato ragione al personale della Quarta Area di Atac. È uno dei tanti risultati che ci incoraggiano e ci danno la forza per contrastare l’arroganza delle Aziende e delle Associazioni Datoriali che, col beneplacito dei Sindacati consenzienti, continua a tentare di deregolamentare il mondo degli autoferrotranvieri».
«L’ultima vittoria politico sindacale del SULCT, in ordine di tempo, è stata quella di lanciare l’allarme alla Categoria sul tentativo di abrogazione del RD 148, scongiurato grazie all’adesione massiccia degli Autoferrotranvieri alla protesta nazionale. Ora tenteranno di limitare il diritto allo sciopero, infatti, è molto probabile che la Commissione di Garanzia emani in modo unilaterale, ma sempre col consenso delle Organizzazioni Sindacali compiacenti, la nuova Regolamentazione. Sia in questo che nel caso dell’Orario di Lavoro, altri temi che ci stanno a cuore, non esiteremo ad aprire nuove vertenze legali, oltre che di lotta, a tutela degli Autoferrotranvieri».
«È una vittoria importante dei Lavoratori e del Diritto, una vittoria cercata, perseguita dal SULCT che si è battuto in prima linea in difesa della 148», aggiungono dalla Segreteria del Lazio, «non possiamo permettere la deregolamentazione della Categoria e dell’intero comparto del trasporto pubblico locale, occorre batterci affinché tali tutele e principi, scanditi dalle Leggi e normative, vengano estesi, in egual misura, a tutto il personale del settore. Ringraziamo i Lavoratori della Quarta Area che hanno creduto in noi».
***FINE DEL COMUNICATO***